PRESENTAZIONE

Lo scopo dell’Associazione internazionale Amici di Eugenio Corecco, Vescovo di Lugano è fondato sulla certezza, costitutiva per la nostra fede, che il carissimo Vescovo Eugenio è vivo ed attende tutti noi nel luogo del riposo definitivo. Quanti hanno avuto la grande ventura di incontrarlo nella loro vita – e sono molti: di varia nazionalità, di varia estrazione sociale e culturale, di diverse sensibilità – sono stati toccati dalla Sua persona ed hanno il desiderio che la Sua presenza, anche se sottratta allo sguardo, continui a generare, anzitutto in loro, ma nella Chiesa tutta e nella società, quel tipo di posizione umana di cui hanno potuto godere conoscendolo.

Con questa sicura speranza essi vogliono approfondire i rapporti di amicizia cristiana, secondo l’ampiezza di umanità e di fede che egli ci ha insegnato nella sua vita terrena e che è esplosa, in tutta la sua evidenza, negli anni della grande prova e nel momento del suo passaggio alla vita definitiva in Cristo. Il desiderio è che questo patrimonio di fede e di amicizia non si disperda!

Gli Statuti dell’Associazione ne indicano gli scopi, ma sono solo l’alveo di una libera iniziativa che, senza creare inutili sovrastrutture, può consentire un cammino più spedito nella vocazione e missione cristiana di quanti vi aderiscono.

Card. Angelo Scola, presidente

ATTIVITÀ / INFORMAZIONI

Archivio

L’Associazione, con la collaborazione di personale specializzato, gestisce un archivio che raccoglie e cataloghi scritti editi e inediti riguardanti l’attività pastorale e scientifica di Mons. Corecco, scritti autografi, lettere e carteggi personali, che potranno essere donati o deposti, in originale o in fotocopia, da persone o istituzioni, nonché documenti visivi e registrazioni. L’Associazione offre la garanzia di conservazione perpetua e di adempimento di ogni condizione o clausola di vincolo cronologico circa l’uso del materiale. Si ripromette inoltre di raccogliere testimonianze e ricordi personali di coloro che hanno avuto l’occasione di avvicinare don Eugenio.

 

Bollettino

L’Associazione pubblica un Bollettino che ha il compito di fornire le informazioni circa la sua attività. Vi si da notizia delle iniziative assunte e della raccolta e archiviazione del materiale. Accoglie anche la pubblicazione di documenti inediti, studi e testimonianze.

 

CONTATTI

Associazione internazionale Amici di Eugenio Corecco, Vescovo di Lugano
Collegio Pio XII, Via Lucino 79, CH-6932 Breganzona

E-mail: amici.corecco@gmail.com

 

 

QUOTA ASSOCIATIVA / DONAZIONI

Soci ordinari: CHF 50.- annui
Studenti e apprendisti: CHF 20.- annui
Soci sostenitori e persone giuridiche: CHF 100.- annui

IBAN: CH14 0900 0000 6901 0552 1

ORGANI DELL’ASSOCIAZIONE

Consiglio Direttivo:
SE Card. Angelo Scola, Presidente
Don Patrizio Foletti, Vice-presidente, Breganzona
Romeo Astorri, Lecco
Andrea Bionda, Preonzo
Jacopo Laffranchini, Canobbio
P. Mauro-Giuseppe Lepori, Abate Generale dei Cistercensi
Rita Monotti, Massagno
Antonietta Moretti, Massagno
Mons. Willy Volonté

Collegio dei Revisori:
Francesca Vassalli, Riva S. Vitale
Romano Bertoli, Lugano
Rodolfo Schnyder von Wartensee, Massagno

Segretario:
Federico Anzini, Cureglia

 

STATUTI

Art. 1
È costituita l’Associazione internazionale Amici di Eugenio Corecco, Vescovo di Lugano. L’Associazione ha sede in Breganzona (Ticino – Svizzera), presso il Collegio Pio XII, Via Lucino 79.
Art. 2
L’Associazione, che non persegue fini di lucro, ha per scopo di incrementare e diffondere la conoscenza e lo studio della figura umana e dell’opera di monsignor Eugenio Corecco. Essa intende operare considerando le molteplici espressioni e aspetti della sua vita e testimonianza di fede: il carisma dell’amicizia e dell’educazione, il sacerdozio e l’episcopato, l’insegnamento e l’attività scientifica.
Tali finalità verranno perseguite: – costituendo un archivio destinato a raccogliere in modo sistematico i suoi scritti pastorali, scientifici, l’epistolario, documenti visivi e registrazioni;
faranno parte dell’archivio anche scritti o altri materiali a lui riferibili; – curando la pubblicazione dell’epistolario, di materiali inediti, di scritti, studi, testimonianze, incentrati sulla sua persona ed attività; – promuovendo iniziative quali convegni, seminari, incontri di studio per la diffusione della sua opera e del suo pensiero; – sovvenzionando borse di studio e cattedre intitolate a monsignor Eugenio Corecco e incentrate sulla sua figura e il suo insegnamento, da attivarsi presso la Facoltà di Teologia di Lugano ed altre istituzioni di livello universitario in Svizzera ed all’estero.
Art. 3
I soci dell’ Associazione si distinguono in: – soci ordinari; – soci benemeriti.
Art. 4
Sono soci ordinari tutti coloro che condividono gli scopi dell’ Associazione e vi sono ammessi dal Consiglio direttivo.
L’ammissione in qualità di socio avviene su domanda dell’interessato e presentazione da parte di due membri del Consiglio direttivo. La domanda è
accolta dal Consiglio direttivo alla maggioranza semplice degli aventi diritto al voto.
Art. 5
Sono soci benemeriti quanti – persone fisiche o giuridiche, istituzioni o associazioni, centri di studio e di ricerca o documentazione -, condividendo
le finalità dell’ Associazione, concorrono in modo significativo al suo sviluppo, mediante sovvenzioni finanziarie o lasciti o assumendo iniziative di
particolare rilievo per lo studio della figura e dell’opera di monsignor Eugenio Corecco.
L’ammissione dei soci benemeriti da parte del Consiglio direttivo avviene con le modalità previste dall’articolo precedente e con delibera assunta dalla maggioranza dei due terzi degli aventi diritto al voto.
Art. 6
I soci sono tenuti: – ad osservare fedelmente le norme statutarie e le decisioni degli organi direttivi;
– ad astenersi da tutto ciò che possa compromettere il prestigio ed il buon nome dell’ Associazione; – a sostenere le attività dell’ Associazione ed a provvedere regolarmente al versamento delle quote sociali.
Art. 7
La qualità di socio si perde per rinuncia dell’interessato o per provvedimento di decadenza.
La decadenza è decretata dal Consiglio direttivo allorché il socio assuma iniziative o tenga comportamenti lesivi del prestigio e dell’onorabilità dell’ Associazione ovvero non adempia ai propri obblighi economici verso l’Associazione.
Il provvedimento di decadenza è assunto dal Consiglio direttivo con i due terzi dei voti degli aventi diritto. Avverso tale provvedimento, l’interessato può sempre ricorrere all’ Assemblea generale dei soci, il cui giudizio è assunto alla maggioranza dei voti degli aventi diritto.
Art. 8
Sono organi dell’ Associazione: – l’Assemblea generale dei soci; – il Consiglio direttivo; – il Collegio dei revisori.
Art. 9
L’Assemblea generale dei soci è l’organo sovrano ed è composta dai soci che siano in regola con le quote sociali. I soci che non sono persone fisiche partecipano alle assemblee nella persona del proprio rappresentante legale, che esercita tutti i diritti che competono ai soci.
All’ Assemblea generale compete la nomina del Presidente, del Consiglio direttivo, del Collegio dei revisori; l’approvazione dei conti economici; l’assunzione di tutte le decisioni riguardanti l’attività istituzionale dell’Associazione.
Si riunisce su convocazione del Presidente ogniqualvolta questi lo ritenga opportuno, e comunque almeno una volta all’anno per l’approvazione dei conti consuntivi e preventivi. Potrà altresì essere convocata quando ne facciano richiesta scritta almeno un terzo dei soci.
La convocazione deve avvenire per iscritto almeno un mese prima della riunione e con l’indicazione dell’ordine del giorno.
L’Assemblea, in prima convocazione, è validamente costituita quando sia presente, di persona o per delega, almeno la metà più uno dei soci. In seconda convocazione è comunque validamente costituita.
Le delibere sono assunte alla maggioranza dei voti dei presenti; solo per le modifiche di statuto è richiesta la maggioranza dei due terzi dei soci. Ciascun socio può votare per delega di non più di due soci.
Art. 10
Il Presidente è eletto, secondo le modalità indicate nel regolamento elettorale, dall’Assemblea generale per un periodo di quattro anni, rinnovabile per non più di due mandati consecutivi. Il Presidente promuove e coordina l’attività dell’ Associazione, sulla base delle delibere ed indicazioni del Consiglio direttivo, le cui riunioni sono da lui convocate e presiedute.
Art. 11
Il Consiglio direttivo è composto dal Presidente e da otto membri, di cui uno nominato dal Vescovo di Lugano, e gli altri, eletti secondo le modalità
indicate dal regolamento elettorale, dall’ Assemblea generale, per quattro anni e sempre rinnovabili.
Qualora la rinuncia o la decadenza riguardino l’ufficio del Presidente, si dovrà procedere all’elezione del successore da parte dell’ Assemblea generale.
Il Consiglio direttivo si riunisce almeno due volte l’anno nonché ogni qualvolta lo riterrà opportuno il Presidente ovvero ne faranno richiesta
per iscritto almeno due membri.
Per la validità delle delibere è necessario sia presente almeno la metà più uno dei membri e che le decisioni siano assunte alla maggioranza dei
presenti. In caso di parità, il voto del Presidente o di chi presiede la seduta ha efficacia dirimente.
Al Consiglio direttivo spetta di: – nominare il vicepresidente, un segretario ed un tesoriere; – definire e realizzare, conformemente agli scopi, le attività dell’Associazione sulla base delle determinazioni o degli orientamenti espressi dall’Assemblea generale; – predisporre i conti economici; – stabilire l’ammontare delle quote sociali; – ammettere nuovi soci; – assumere provvedimenti disciplinari o decadenziali nei confronti dei soci.
Art. 12
Il Collegio dei revisori è composto di tre membri eletti dall’ Assemblea generale, per quattro anni, sempre rinnovabili; è incaricato di sorvegliare la corretta gestione economica dell’ Associazione, riferendone all’ Assemblea con una relazione annuale che deve essere da questa approvata; esprime parere sui profili economici delle attività sociali; assiste il Tesoriere nella gestione finanziaria dell’ Associazione.
Art. 13
Il patrimonio dell’associazione è costituito dalle quote dei soci ordinari; dai versamenti dei soci benemeriti; da eventuali finanziamenti o sussidi di enti pubblici o privati; da lasciti, donazioni, liberalità sia per atti inter vivos che mortis causa; dai proventi di eventuali iniziative assunte nell’ambito delle finalità sociali.
Art. 14
L’esercizio finanziario ha inizio il primo di gennaio ed ha termine il 31 dicembre di ogni anno.
Art. 15
L’Associazione si scioglie per delibera dell’Assemblea generale dei soci assunta con la maggioranza dei quattro quinti degli aventi diritto a partecipare. Contestualmente alla delibera di scioglimento, l’Assemblea generale decide, a maggioranza semplice dei presenti, la destinazione del patrimonio sociale.
Art. 16
Limitatamente alta prima Assemblea generale, sono ammessi a fame parte e ad esercitare i poteri statutari coloro che hanno dato vita all’ Associazione. Ad essi spetta di nominare le cariche sociali per il primo mandato.
Art. 17
Per quanto non previsto dagli statuti si applicano le disposizioni degli articoli 60 e seguenti del Codice Civile Svizzero.

(Statuti datati: 16 dicembre 1995)