Fin da ragazzo per Eugenio Corecco (vescovo di Lugano dal 1986 al 1995) «nessun aspetto del reale rimaneva estraneo all’abbraccio di Cristo». Così l’arcivescovo emerito di Milano, cardinale Angelo Scola, nella prefazione alla biografia di Antonietta Moretti, «Eugenio Corecco. La grazia di una vita», edizioni Cantagalli. Opera rigorosa, documentata da un imponente e capillare lavoro di ricerca.
Dalla chiamata precoce al sacerdozio di un bambino ricco di doti, allegro e felice, vediamo dipanarsi un percorso segnato da incontri decisivi e da forti amicizie: l’incontro così fecondo con don Luigi Giussani, il lavoro scientifico da canonista con Klaus Mörsdorf all’Università di Monaco di Baviera, l’amicizia con Giovanni Paolo II e il suo «sì» alla chiamata a vescovo di Lugano. Episcopato che la biografia ricostruisce in tutta la sua multiforme attività, mossa dalla passione per la testimonianza della fede in un mondo e in una cultura caratterizzati da profondi cambiamenti. Fede testimoniata in modo commovente nel suo ultimo tratto di vita segnato dalla malattia e dalla prematura morte.
Un incontro di presentazione della biografia è organizzato dalla Fondazione mons. Corecco, Vescovo di Lugano, in collaborazione con la Facoltà di teologia di Lugano. Intervengono, con l’autrice del libro, René Roux, rettore della Facoltà di teologia di Lugano, Ernesto William Volonté, vicepresidente della «Fondazione mons. Eugenio Corecco, Vescovo di Lugano», Renzo Respini, Consigliere di Stato emerito. Conduce Michele Fazioli, giornalista.
La biografia «Eugenio Corecco: la grazia di una vita» è in vendita in tutte le librerie (anche online).
E' possibile richiedere una copia scrivendo a: amici.corecco@bluewin.ch.
Leggi anche l'intervista a l'autrice apparsa sul settimanale "Catholica" del CdT.